L'etrusca Chamars, oggi Chiusi, raggiunse il suo massimo splendore dal VII al V secolo a.C., specialmente sotto il Re Porsenna che la leggenda vuole sepolto in un maestoso mausoleo attorniato da un gran numero di oggetti preziosi fra cui migliaia di pulcini d'oro. Con il nome di Clusium fu stazione militare in alleanza con i romani, poi ducato longobardo e capoluogo di contea franca. Con l'impaludamento della Valdichiana iniziò il suo declino, ma nel 1556 fu incorporata nello Stato Mediceo. Le prime scoperte archeologiche dell'800 inserirono Chiusi nel circuito del turismo culturale ed oggi si possono ammirare gli splendidi reperti nel Museo Archeologico Nazionale, le tombe etrusche e le catacombe di S.Mustiola e S.Caterina, la più antica testimonianza del cristianesimo in Toscana. Vicino al Museo Archeologico lo splendido Duomo intitolato a San Secondiano, patrono della città, e, accanto, il Museo della Cattedrale.
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COMUNE DI CHIUSI